La Fondazione all’Archivio Centrale dello Stato per il Convegno “Via col voto”
La Fondazione parteciperà, con la direttrice dell’Archivio e della Biblioteca, dott.ssa Alessandra Cavaterra, alla giornata di studi Via col voto: il manifesto politico e sociale nell’Italia del Novecento, mercoledì 7 giugno 2023, dalle ore 9 alle ore 16, a Roma, presso la Sala convegni dell’Archivio Centrale dello Stato.
L’evento, che celebra il settantesimo anniversario delle elezioni politiche del 7-8 giugno 1953, ha come motore propulsore il lavoro di ordinamento e digitalizzazione della raccolta dei manifesti politici per le elezioni del 1952-1953, a cura di Caterina Arfé. La giornata di studi sarà occasione condivisione e riflessione sullo stato dell’arte riguardo ai criteri di schedatura e le criticità di conservazione e di fruizione di questa tipologia di documento.
L’evento vedrà la partecipazione delle più importanti istituzioni culturali romane che conservano manifesti. Oltre alla Fondazione, tra le altre, l’Istituto Sturzo, la Fondazione Gramsci, la Fondazione Basso, la Biblioteca di storia moderna e contemporanea e l’Unione donne italiane-UDI.
Ingresso libero e gratuito, diretta streaming sul canale YouTube dell’Istituto, sezione Dal vivo. I lavori sono introdotti dal Direttore generale e Sovrintendente dell’Istituto Andrea De Pasquale.
Per ulteriori informazioni sul programma: https://acs.cultura.gov.it/giornata-di-studi-via-col-voto-il-manifesto-politico-e-sociale-nellitalia-del-novecento/
________________________
Presentazione del volume di Clementina Gily Reda su Ugo Spirito
Venerdì 9 giugno 2023, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume L’onnicentrismo di Ugo Spirito e l’eleganza dell’io di Clementina Gily Reda (D’Amico Editore, Nocera Superiore 2022). Ne discuterà con l’autrice: Danilo Breschi, professore associato di Storia delle dottrine politiche nella Unint di Roma e consigliere di amministrazione della Fondazione.
L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.
Il libro
Ugo Spirito, nato nel 1896, scrisse la prima recensione a De Ruggiero nel 1920 e pubblicò l’ultimo libro nel 1979, anno della morte. In tutto questo tempo ha scritto molti testi l’anno, dando modo a chi lo studia di vivere la storia ideale del secolo, i suoi libri sono bestseller. Gentile lo incaricò di mettere a punto la nuova economia che i tempi chiedevano, nella ridda di tesi liberali, marxiste, di scienza economica: fu il corporativismo, economia che oltre tutte le altre disegnava un’economia umana, interessata all’uomo nella storia. Allievo di Giovanni Gentile, fu molto influenzato dalla filosofia di Giordano Bruno, che la scuola attualista recuperava filologicamente e filosoficamente: Spirito ne proseguì il significato profondo, in una filosofia che era scienza, scienza dell’economia. Anche la tesi bruniana delle monadi, atomi con stati interni, lo colpì ed egli la trasformò in onnicentrismo: ogni uomo è responsabile di sé stesso, è autonomo come un pianeta nello spazio. Una nuova idea di ‘individuo’, che contrassegna nell’eleganza di una nuova estetica per la nuova era del mondo nuovo.
L’autrice
Clementina Gily Reda ha insegnato dal 1972 al 2015 Conoscenza e didattica della visione all’Università di Napoli Federico II e all’Università Suor Orsola Benincasa nelle cattedre di: Teoretica, Estetica, Comunicazione didattica (Università di Salerno), Laboratori di Pragmatica del gioco, Educazione all’immagine. Organizza convegni di ricerca per costruire la teoria condivisa dell’educazione nell’epoca della complessità.
______________________
Presentazione del volume di Gianni Scipione Rossi “Ladri di biciclette”
Martedì 20 giugno 2023, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume Ladri di biciclette. L’Italia occupata, la guerra civile 1943-1945, la memoria riluttante di Gianni Scipione Rossi (Rubbettino, Soveria Mannelli 2023). Ne discuteranno con l’autore: Pierluigi Battista, saggista e giornalista «Huffington Post», Guido Melis, già professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche nella Sapienza Università di Roma, e Giuseppe Parlato, già professore ordinario di Storia contemporanea nella Unint di Roma e presidente della Fondazione.
L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.
Il libro
Capolavoro dei neorealismo, Ladri di biciclette è tra le prime testimonianze di come la maggioranza degli intellettuali italiani non abbia avuto il coraggio di rappresentare senza reticenze, con le sue luci e le sue tragiche ombre, il periodo che va dal 25 luglio 1943 alla Liberazione del 25 aprile 1945. Camuffare, distorcere, sorvolare, occultare: queste furono le parole d’ordine. Ladri di biciclette fu tratto da Vittorio De Sica e Cesare Zavattini dall’omonimo romanzo di Luigi Bartolini. Il film racconta nel 1948 la Roma affranta del dopoguerra, che con fatica, come tutta l’Italia, cerca di rinascere. Ma il romanzo narra di un furto avvenuto nel settembre 1944, quando la città, dopo quella nazista, subisce l’occupazione angloamericana. È il biennio della guerra di Mussolini perduta, la guerra che gli italiani non volevano. Il biennio della morte della Patria, della guerra civile, di chi combatte e di chi sta a guardare, dalla casa in collina di Cesare Pavese. Il tempo della sofferenza e dell’ambiguità. Scavare nelle riviste, nei diari, nelle memorie, nella cinematografia dell’epoca, aiuta a comprendere perché sia stato così difficile fare collettivamente i conti con quel passato.
L’autore
Gianni Scipione Rossi (Viterbo, 1953), giornalista, ha diretto l’informazione parlamentare della Rai, il Centro di formazione e la Scuola di giornalismo di Perugia. È vicepresidente vicario della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, consigliere dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea e consigliere dell’Associazione Italia-Israele di Perugia. Tra i suoi libri: Ritorno al Novecento, 2022; L’America di Margherita Sarfatti. L’ultima illusione, 2021; Attilio Tamaro: il diario di un italiano, 2021, Cronache del virus, 2020; Lo “squalo” e le leggi razziali. Vita spericolata di Camillo Castiglioni, 2017; Storia di Alice. La Giovanna d’Arco di Mussolini, 2010; Cesira e Benito. Storia segreta della governante di Mussolini, 2007; Il razzista totalitario. Evola e la leggenda dell’antisemitismo spirituale, 2007; Mussolini e il diplomatico. La vita e i diari di Serafino Mazzolini, un monarchico a Salò, 2005; La destra e gli ebrei. Una storia italiana, 2003.
_________________________
Disponibile il fascicolo 2-2022 degli “Annali” della Fondazione
È stato pubblicato ed è disponibile il secondo fascicolo 2022 degli Annali della Fondazione, Con la copertina, ecco un assaggio del contenuto.
Dopo l’editoriale curato da Giuseppe Parlato, il fascicolo si apre con gli atti del convegno Dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana, con i contributi di Anna Gianna Manca (Lo Statuto albertino nel panorama del costituzionalismo ottocentesco), Fabrizio Rossi (Il sistema della doppia fiducia nel rapporto Corona-Presidente del Consiglio), Marco Maria Aterrano (Dalle urne alle piazze: la battaglia tra monarchici e repubblicani per il referendum istituzionale del giugno 1946) e Luigi Ciaurro (Elementi di continuità e di discontinuità fra lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana).
La sezione “Saggi”, ospiterà il lavoro di Cristina Baldassini su L’Italia in guerra nei ricordi dei gerarchi fascisti (1940-1945). Completano il fascicolo, come di consueto, lo scaffale librario e le attività della Fondazione.
________________________
Disponibile il primo fascicolo del 2022
degli “Annali della Fondazione”
Il fascicolo si apre con un intervento introduttivo di Gianni Scipione Rossi (Un passo indietro) e con gli atti del convegno su Dante nella storia politica del Novecento italiano, con i contributi di Fulvio Conti (Mito e culto di Dante in Italia fra età liberale e fascismo), Simonetta Bartolini (Il Dante profetico di Vittorio Cian), Matteo Antonio Napolitano (La letteratura come coscienza della nazione. Il contenuto politico delle Memorie inedite di Vittorio Cian), Rodolfo Sideri (La Lectura Dantis nel fascismo) e Alessandra Cavaterra (Dante nella Enciclopedia Italiana).
Nella sezione “Saggi”, gli autori sono Silvio Berardi (Tra antimperialismo e difesa della civiltà orientale. Le relazioni tra Cina ed Europa nelle pagine di Carlo Cattaneo), Hervé A. Cavallera (Scienza e incoscienza nel pensiero di Ugo Spirito) e Michel Ostenc (Les socialistes et l’éducation du peuple italien (1901-1911)).
Il fascicolo ospiterà anche due “Inediti”: il discorso mai pronunciato da Giulio Bergmann sull’adesione dell’Italia all’Onu nel 1956 (curato da Matteo Antonio Napolitano) e una relazione di Vittorio Beonio-Brocchieri sugli italiani all’estero (curata da Cristina Baldassini).
Per la sezione “Documenti”, Andrea Spiri con il contributo Craxi, l’illusione di un visionario introduce Il discorso al Lirico di Milano (9 febbraio 1992) di Bettino Craxi. Le “Note sul Novecento” ospiteranno il lavoro di Cristina Baldassini (Gli intellettuali che contarono poco: la cultura antitotalitaria nell’Italia repubblicana), mentre per l’“Archivio delle Destre” ci sarà una testimonianza di Gianni Scipione Rossi (L’enigma Almirante. Percorsi a Destra: una testimonianza). Completano il fascicolo, come di consueto, le recensioni e lo scaffale librario.
_____________________________
La Fondazione è ora anche su Instagram
Questo è
________________________________
Disponibili su Youtube i video delle ultime iniziative
Sul canale YouTube sono disponibili i video delle ultime iniziative organizzate dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. L’iscrizione al canale permetterà agli utenti di seguire i futuri eventi, con possibilità di interagire in diretta, e di recuperare in ogni momento i contributi in versione integrale.
Per iscriversi, seguire il seguente link:
https://www.youtube.com/channel/UCroGlBH70CXPxUMnHOFD5JA
________________
Disponibile il secondo fascicolo del 2021
degli “Annali della Fondazione”
Con la copertina, ecco un assaggio del contenuto.
Il fascicolo si apre con gli atti del convegno sul cinquantenario delle Regioni a statuto ordinario, con i contributi di Francesco Bonini (Una questione di storia costituzionale), Nicolò Zanon (Esigenze unitarie e difesa delle differenze territoriali: le Regioni alla sfida dell’emergenza), Maria Prezioso (Riordino regionale e policentrismo territoriale: ragionando sui modelli di regione europea), Guido Melis (Il problema Stato-Regioni. Verso un “regionalismo ben temperato”?), Silvano Moffa (La crisi del regionalismo tra Titolo V e area vasta), Matteo Antonio Napolitano (L’istituzione delle Regioni a statuto ordinario nell’Italia del centrosinistra) e Andrea Giuseppe Cerra (Quale autonomia? Riflessioni storiografiche sullo Statuto Siciliano).
Nella sezione “Saggi”, gli autori sono Valter Lazzari (L’autogestione jugoslava. L’Uomo nuovo che non è mai nato), Michel Ostenc (Corporatisme fasciste et corporatisme d’Ugo Spirito), Hervé A. Cavallera (Il significato del nuovo umanesimo in Ugo Spirito), Giovanni U. Cavallera (Il senso della riforma della scuola nel pensiero di Ugo Spirito) e Fabio Farotti (Ugo Spirito e l’assillo novecentesco).
Per le “Note sul Novecento”, Cristina Baldassini interviene con il contributo Né con il Re né con Mussolini: l’altra “zona grigia” nel diario di Attilio Tamaro. Completano il fascicolo, come di consueto, le recensioni e lo scaffale librario.
Disponibile il primo fascicolo del 2021
degli “Annali della Fondazione”
Il fascicolo si apre con gli Atti del Convegno “Ugo Spirito tra filosofia, economia e diritto”, con i contributi di Danilo Breschi (Naufragio con spettatore riluttante: la parabola di Ugo Spirito), Hervé A. Cavallera (Il problema dell’essere e del tempo nell’ultimo Ugo Spirito), Rodolfo Sideri (Ugo Spirito e la rinascita del Giornale Critico: la terza serie), Tiziano Sensi (Alla scuola di Gentile: l’attualismo ortodosso di Ugo Spirito e la critica all’homo oeconomicus), Alberto Torini (Un giovane Spirito storico del diritto penale), Antonio Magliulo (Spirito economista e le lezioni pisane del 1932-35), Monika Poettinger (Storia del pensiero economico e riflessioni di metodo negli anni tra le due guerre), e il saggio postumo di Piero Roggi (Filosofare l’economia: una guida alla lettura di Ugo Spirito).
La seconda parte è occupata dagli Atti del Convegno “Bettino Craxi a vent’anni dalla scomparsa”. Gli autori sono Roberto Chiarini (La damnatio memoriae), Zeffiro Ciuffoletti (Il “colpo di Stato bianco”. La crisi dei partiti e il ruolo dei media), Edoardo Tabasso (La geopolitica di Craxi nei disequilibri dinamici internazionali: interesse nazionale e sguardo globale), Andrea Spiri (L’ultimo Craxi al bivio, tra crisi della rappresentanza e primato della politica), e Marco Cuzzi (Per una sinistra patriottica: il “socialismo tricolore” di Bettino Craxi).
La sezione “Saggi” contiene i lavori di Simonetta Bartolini (“Dieci” scrittori e un romanzo (fascista). “Lo zar non è morto”: una storia avventurosa offerta a Mussolini), Nicholas Lucchetti (“Ma a quel tempo, qui c’era l’Italia!”. Il Movimento Sociale Italiano e l’Eritrea del secondo dopoguerra. Militanti nelle ex colonie), e Michel Ostenc (Le sens de la philosophie et de la pédagogie chez Giovanni Gentile [de 1898 à 1923]).
Completano il fascicolo le sezioni “Addii” – con un ricordo di Vittorio Mathieu scritto da Hervé A. Cavallera –, “Recensioni”, “Scaffale” e “Attività della Fondazione”.
Sono disponibili i due fascicoli del 2020
degli “Annali della Fondazione”
Il primo fascicolo, essenzialmente dedicato alle iniziative già attuate nel quadro degli anniversari di Renzo De Felice e Ugo Spirito, si apre con gli Atti del Convegno di studi “Insegnare la complessità. Magistero scientifico e impegno civile in Renzo De Felice a novant’anni dalla nascita”, tenutosi a Rieti il 7 novembre 2019. Gli autori dei contributi sono: Gianni Scipione Rossi, Gianni Oliva, Marcello Veneziani, Luigi Compagna, Pasquale Chessa, Mario Ciampi e Giuseppe Parlato. Tra i documenti, un’intervista inedita a De Felice di Fernando Ferrigno.
La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno di studi “La vita come ricerca, la vita come arte, la vita come amore. L’opera e il pensiero di Ugo Spirito nel quarantennale della morte”, tenutosi ad Arezzo il 23 novembre 2019. Con contributi di: Giuseppe Parlato, Hervé A. Cavallera, Rodolfo Sideri e Alessandra Cavaterra. Completano il primo fascicolo le recensioni, lo scaffale bibliografico e le notizie sull’attività della Fondazione.
Il secondo fascicolo si apre invece con gli Atti del Convegno “Gianni Baget Bozzo. Un intellettuale del Novecento italiano. Ricordi e testimonianze nel decennale della scomparsa”, tenutosi a Roma il 30 ottobre 2019. Gli autori dei contributi sono: Danilo Breschi, Giovanni Tassani, Nicola Guiso, Luigi Accattoli, Paolo Sardos Albertini, Giuseppe Parlato, Pietro Giubilo, Gianluca Marmorato, Valentina Meliadò e Domenico De Sossi.
La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno “Piazza Fontana 1969-2019. La strage che cambiò l’Italia. Storia e riflessioni nel cinquantenario”, tenutosi sempre a Roma il 27 novembre 2019. Con contributi di: Gianni Scipione Rossi, Paolo Morando, Vladimiro Satta, Gianni Oliva, Angelo Ventrone, Nicola Rao. Completano il fascicolo i “Saggi” e la sezione “Recensioni”.Per info, prenotazioni e abbonamenti: info@fondazionespirito.it; commerciale@bardiedizioni.it.
________________________________
Sempre disponibili le altre pubblicazioni della Fondazione
Lo studio e la ricerca d’archivio rappresentano il centro propulsore delle attività promosse dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.
La possibilità di accesso al ricco patrimonio bibliografico e alle numerose fonti archivistiche ha, sin dalle origini, permesso di porre in essere una serie di pubblicazioni curate dalla Fondazione.
La collana “Carte ’900” si propone di rendere viva la raccolta dei fondi archivistici presenti in Fondazione, fornendo non solo una ricognizione contenutistica, ma anche un commento ragionato e contestualizzato alle carte.
La “Biblioteca Scientifica”, divisa in due sezioni “Saggi” e “Strumenti”, accoglie pubblicazioni inerenti ai temi che gravitano intorno al multiforme universo culturale della Fondazione. Con un’attenzione particolare al Novecento e alle connessioni storico-filosofiche, la “biblioteca” si pone nell’ottica del continuo aggiornamento scientifico.
Gli “Inediti” vanno ad impreziosire il contenuto dell’Archivio, dimostrandone la ricchezza contenutistica e il primario interesse culturale. Le pubblicazioni accolte nella collana spaziano tra molte tematiche, dal piano economico a quello sindacale, fino ad arrivare alla filosofia.
La raccolta “Saggi e studi” si propone di indagare temi inerenti ad aspetti correlati agli interessi culturali della Fondazione con suggestioni di ampio respiro e inedite sul piano interpretativo.
L’attività di pubblicazione della Fondazione prevede inoltre una serie di titoli “Fuori collana” legati al patrimonio bibliografico e archivistico della Fondazione. Tra questi si segnala il recente inedito di Ugo Spirito, Filosofia della grande civilizzazione. La “rivoluzione bianca” dello Scià, curato e introdotto da Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera.Ulteriori informazioni e specifiche sono reperibili a questa pagina:
http://fondazionespirito.it/pubblicazioni-3/
_______________________________
Il canale YouTube della Fondazione
Seguitelo iscrivendovi al seguente link:
________________________________________
La Fondazione su Facebook
È uno strumento facile da usare e che può raggiungere migliaia di persone.
Si invitano dunque gli utenti di Facebook a contribuire alla diffusione della pagina mettendo un “mi piace” – like – e chiedendo ai loro amici social di fare altrettanto.
Questo è il link della pagina: