Biblioteca

Si invita l’utenza ad accedere in Archivio, Biblioteca ed Emeroteca previo appuntamento da concordare via e-mail o telefonicamente

La Biblioteca è costituita da fondi che, partendo da quello originario, il fondo Ugo Spirito, sono giunti via via presso la Fondazione in seguito alla ricerca intrapresa al fine di acquisire volumi e testi utili allo studio della storia, della filosofia e delle culture politiche ed economiche del secolo scorso.

Il totale del patrimonio librario della Fondazione assomma a oltre sessantamila volumi. A ciò va aggiunta l’emeroteca, che raccoglie numerose testate di riviste scientifiche di carattere storico e filosofico nonché di riviste e giornali del periodo fascista e altre relative agli anni successivi al secondo conflitto mondiale.

La Fondazione aderisce a SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale); il catalogo informatizzato è consultabile all’indirizzo http://www.istituticulturalidiroma.it.

I diversi fondi rivestono caratteristiche loro proprie: il Corrente e lo Storico sono formati da un insieme di nuclei librari di diversa provenienza e natura, nei quali si svela l’impegno nell’approfondire la dimensione del sapere, proprio dei personaggi che hanno contribuito allo sviluppo della Biblioteca della Fondazione. Alcuni fondi donati si sono rivelati di particolare genesi, per conservare testi specifici quanto ad argomento o per raccogliere un numero imponente di volumi: questo fatto ha consigliato di mantenere visibilmente la loro peculiarità, con l’intitolare a ciascun donatore il proprio fondo.

È stata istituita inoltre una sezione dedicata ai testi che abbiano come tema la Destra politica e la sua storia (dal 1945). Sono scritti che forniscono ausilio agli studiosi che intendano affrontare simile tema nelle loro ricerche. In alcuni casi si tratta di saggi scientifici, in altri di memorialistica, in altri ancora di testi divulgativi, tutte categorie comunque valide per una ricostruzione documentata condotta con criteri rigorosi. Può essere utile trovare tali testi in un unico insieme. Si fornisce l’elenco della sezione. L’elenco è periodicamente aggiornato.

Fondi bibliotecari

Fondo Corrente

La Fondazione ha ereditato dall’Istituto di Studi corporativi (che ha cessato la propria attività nel 1994) un fondo di libri di più recente pubblicazione, confluito nel Fondo Corrente, costituitosi originariamente con gli acquisti curati dalla Fondazione, iniziati subito dopo la sua nascita, e i doni da essa ricevuti. Tale fondo, a tutt’oggi, consta di circa 10000 volumi di storia e politica contemporanea, filosofia, economia e sociologia. All’incremento del Fondo Corrente hanno contribuito diversi studiosi e appassionati bibliofili, Guido Jetti, Rosaria Quartararo, Gianfranco de Turris, Massimo Borruso, Flavio Nucci, il prof. Mezzera e lo stesso vicepresidente della Fondazione Gianni Scipione Rossi, che hanno voluto donare il proprio patrimonio bibliografico alla Fondazione; in buona misura esso è catalogato all’interno del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) di cui la Fondazione fa parte dal 1993.

Fondo Storico

Quando l’Istituto di studi corporativi ha cessato l’attività nel 1994, la Fondazione ne ha ricevuto un fondo bibliotecario con materiale vetusto; insieme con altri fondi di particolare pregio, donati alla Fondazione, questo materiale costituisce il Fondo Storico. I contributori sono personaggi della cultura e della politica italiane, come Mario Cassiano, Giuseppe Landi, Ugo Salvatores, Nicola Cimmino, Alberto Perrini. In particolare, riveste grande interesse il fondo bibliotecario donato da Mario Cassiano: giunto alla Fondazione contestualmente a un fondo di periodici (di Cassiano la Fondazione conserva anche l’archivio), esso presenta marcati caratteri scientifici in relazione ai volumi di politica estera editi nell’ultima fase del regime fascista. Si tratta di studi, italiani e stranieri, sul “nuovo ordine europeo” e sulla presenza di partiti e movimenti parafascisti nell’Europa soprattutto orientale. Altri volumi riguardano il problema palestinese, altri la situazione economica internazionale alla vigilia del conflitto. Il rilievo di tali volumi, oltre ai motivi intrinseci dati dall’argomento e dalla loro rarità bibliografica, risiede nel fatto che si tratta di copie dei titoli che periodicamente aggiornavano la biblioteca centrale dell’Istituto nazionale fascista di cultura. La loro conservazione unitaria nel tempo consente allo studioso di verificare l’entità e l’apertura degli interessi socioeconomici e culturali e la natura del dibattito politico di carattere internazionale nei primi anni Quaranta.

Fondi di Persona

Giano Accame, Cesco Giulio Baghino, Giulio Caradonna, Carlo Casalena, Araldo di Crollalanza, Ottavio Dinale, Giuseppe Di Nardi, Ernesto Massi, Giampaolo Pansa, Luigi Papo, Camillo Pellizzi, Gaetano Rasi, Luigi Romersa, Franco Servello, Ugo Spirito, Luigi Tallarico, Salvatore Valitutti, Fabrizio Zangolini

Orario biblioteca

Lunedì – giovedì: 10,00 – 18,00
Venerdì: 10,00 – 14,00

Contattibiblioteca@fondazionespirito.it

Regolamento Biblioteca

Piazza delle Muse, 25 Roma, 00197, Italia.

Email — segreteria@fondazionespirito.it
Telefono — 06 4743779
+39 3716449946
C.F. — 04015590583
P.IVA — 01275871000
info@fondazionespirito.it

La Fondazione

La Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice (in origine Fondazione Ugo Spirito) è stata costituita a Roma nel 1981 grazie alla donazione dell’Archivio e della Biblioteca appartenenti al filosofo da parte della signora Gianna Saba, vedova  Spirito.
Nel 1994, con DM 5 febbraio, la Fondazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico.

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