Newsletter Aprile 2021

La Fondazione partecipa al progetto europeo Culture.EDU

 

 

La Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice ha selezionato 8 giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, con buona conoscenza della lingua inglese, alcuni con interessi nel settore dei Beni Culturali, altri con competenze nelle tecnologie informatiche e ICT, da includere come partecipanti nell’iniziativa europea Erasmus+ denominata “Culture.EDU – Culture experiences through digital environment using”, presentata dall’associazione culturale Piligrimi (Bulgaria) e della quale la Fondazione è partner. I lavori del gruppo si svolgeranno tra maggio 2021 e maggio 2022.

Il progetto – finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma Erasmus+, Call 2020 Round 2 KA2 – Cooperation for innovation and the exchange of good practices, KA205 – Strategic Partnerships for youth – ha lo scopo di creare un’opportunità di collaborazione tra diverse organizzazioni culturali, con l’obiettivo di integrare le nuove tecnologie come strumenti di educazione non formale, e di contribuire così alla disseminazione di conoscenza sulla cultura, il patrimonio culturale e i valori europei. Culture.EDU utilizza approcci basati sulle Information and Communication Technologies nel contribuire alla crescita di consapevolezza circa l’importanza della cultura, del patrimonio culturale e dei valori continentali; contestualmente, attraverso la cooperazione transnazionale, il progetto promuove il dialogo interculturale attraverso attività di scambio e condivisione di idee e buone pratiche sul tema della diversità culturale, per rafforzare conoscenze e capacità dei partecipanti. L’iniziativa porterà alla creazione di un portale, uno spazio virtuale frutto della ricerca e della collaborazione tra giovani di diversi interessi, uniti dal comune obiettivo di promuovere la collaborazione nella valorizzazione di monumenti e beni culturali in Bulgaria e in Italia. Attraverso la realtà aumentata 3D e la realtà virtuale, i partecipanti avranno l’opportunità di valorizzare i beni culturali scelti e promuoverne la conoscenza presso un pubblico principalmente giovanile.

Tra le attività, i partecipanti dovranno partecipare a un viaggio di formazione in Bulgaria, della durata di 10 giorni, che si svolgerà nel mese di maggio 2021. I risultati verranno pubblicati nel secondo fascicolo del 2022 degli «Annali della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice».

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Sono disponibili i due fascicoli del 2020 degli “Annali della Fondazione”

 

 

Nonostante le difficoltà produttive causate dall’emergenza Covid-19, sono stati pubblicati e sono disponibili i due fascicoli semestrale del 2020 degli «Annali della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice» (Anno II, nn. 1-2/2020 XXXII, nuova serie).

Il primo fascicolo, essenzialmente dedicato alle iniziative già attuate nel quadro degli anniversari di Renzo De Felice e Ugo Spirito, si apre con gli Atti del Convegno di studi “Insegnare la complessità. Magistero scientifico e impegno civile in Renzo De Felice a novant’anni dalla nascita”, tenutosi a Rieti il 7 novembre 2019. Gli autori dei contributi sono: Gianni Scipione Rossi, Quel giorno alla Sapienza; Gianni Oliva, Il merito di De Felice è aver aperto nuove strade; Marcello Veneziani, De Felice restituì il Fascismo all’Italia; Luigi Compagna, De Felice e l’idea di Nazione; Pasquale Chessa, Storicità della storia. De Felice e il giornalismo; Mario Ciampi, De Felice, storiografia e impegno civile; Giuseppe Parlato, Renzo De Felice e il sogno di una storia normale. Tra i documenti, un’intervista inedita a De Felice di Fernando Ferrigno.
La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno di studi “La vita come ricerca, la vita come arte, la vita come amore. L’opera e il pensiero di Ugo Spirito nel quarantennale della morte”, tenutosi ad Arezzo il 23 novembre 2019. Con contributi di: Giuseppe Parlato, La parabola di Ugo Spirito; Hervé A. Cavallera, Ugo Spirito e l’arte; Rodolfo Sideri, Ugo Spirito e la filosofia; Alessandra Cavaterra, L’archivio e la biblioteca di Ugo Spirito.
La sezione “Recensioni” del fascicolo presenta cinque contributi: Luciano Zani sul terzo volume degli Scritti giornalistici di Renzo De Felice (Luni 2019); Rodolfo Sideri sui volumi Filosofia della grande civilizzazione di Ugo Spirito (Luni 2019), curato da Gianni Scipione Rossi e con postfazione di Hervé A. Cavallera, e Gentile. La pedagogia, la scuola, la cultura curato da Hervé A. Cavallera (Morcelliana 2019); Fabrizio Maimeri sul D’Annunzio di Maurizio Serra (Neri Pozza 2019); e Federica Bertagna su Anche le parole sono in armi di Federica Formiga (Luni 2019). Completano il primo fascicolo le notizie sull’attività della Fondazione.

Il secondo fascicolo si apre invece con gli Atti del Convegno “Gianni Baget Bozzo. Un intellettuale del Novecento italiano. Ricordi e testimonianze nel decennale della scomparsa”, tenutosi a Roma il 30 ottobre 2019. Gli autori dei contributi sono: Danilo Breschi, La nottola di Baget Bozzo; Giovanni Tassani, Un canone originale di lettura della storia italiana; Nicola Guiso, Da “L’Ordine Civile” a “Lo Stato”: il percorso di un cattolico nella Dc; Luigi Accattoli, “Questione omosessuale” e teologia in Baget Bozzo; Paolo Sardos Albertini, Un profeta per la libertà; Giuseppe Parlato, Baget Bozzo e la crisi del “partito cristiano” (1958-1959); Pietro Giubilo, Quelle pagine disperse su cattolici e questione nazionale; Gianluca Marmorato, La passione per la politica; Valentina Meliadò, Fiducia e speranza nei giovani; Domenico De Sossi, L’incontro con Baget e “L’Ordine Civile”.

La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno “Piazza Fontana 1969-2019. La strage che cambiò l’Italia. Storia e riflessioni nel cinquantenario”, tenutosi sempre a Roma il 27 novembre 2019. Con contributi di: Gianni Scipione Rossi, Introduzione; Paolo Morando, Prima della strage: le bombe del 25 aprile; Vladimiro Satta, La “pista anarchica”: un errore poi corretto, non una macchinazione; Gianni Oliva, “Strage di Stato”, una definizione equivoca; Angelo Ventrone, La lunga strategia della tensione e le certezze giudiziarie; Nicola Rao, Quella strage nella guerra non ortodossa tra i blocchi. Completano il fascicolo i “Saggi” di Giuseppe D’Acunto su L’anti-intellettualismo e le sue aporie. L’interpretazione del pragmatismo di Spirito, Laura Cerasi su Sindacato, corporazioni, fascismo. Note su Giuseppe Landi, Matteo Antonio Napolitano su Il Movimento sociale italiano oltre il Muro di Berlino (1989-1992) e Giovanni Tassani su Turi Vasile, l’Azione Cattolica e i Comitati Civici, e la sezione “Recensioni”.

Per info, prenotazioni e abbonamenti: info@fondazionespirito.it; commerciale@bardiedizioni.it.

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Terminata la prima fase della catalogazione dei periodici conservati in Emeroteca

 

 

La società Biblionova ha concluso la prima fase della catalogazione in SBN dei periodici conservati nella Emeroteca della Fondazione. Sono stati catalogati 114 periodici dell’epoca fascista e 41 testate del periodo successivo al 1945. Si tratta di collezioni molto significative e difficilmente reperibili. Per il periodo fascista sono presenti, ad esempio, La Magistratura del Lavoro, Rivista del Lavoro, della Confederazione fascista dei lavoratori dell’industria, Assistenza Fascista, rivista della Cassa nazionale malattie per gli addetti al commercio, Rivista di Storia Economica, nata nel 1936 e voluta da Luigi Einaudi che la diresse, La Conquista della Terra, edita dall’Opera nazionale combattenti, oltre alle più note Politica di Coppola e Rocco, Lo Stato, di Carlo Costamagna ed Ettore Rosboch, Geopolitica, di Giorgio Roletto ed Ernesto Massi, e AntiEuropa, di Asvero Gravelli. Molti anche i periodici della destra del secondo dopoguerra. Per portare qualche esempio: L’Italiano di Pino Romualdi, la Rivista di studi corporativi di Gaetano Rasi, L’Orologio di Luciano Lucci Chiarissi, e Carattere di Primo Siena.

Le riviste della Emeroteca sono disponibili per gli studiosi e consultabili nel rispetto della normativa nazionale per il contenimento della diffusione del Covid-19. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito della Fondazione (www.fondazionespirito.it).

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Disponibili i volumi di Ugo Spirito e Renzo De Felice

 

 

Sono disponibili i volumi pubblicati nel quadro delle iniziative che la Fondazione ha intrapreso nel quarantesimo anniversario della morte di Ugo Spirito e nel novantesimo della nascita di Renzo De Felice – con il sostegno della Legge di Bilancio 2019, ex art. 1, comma 416 – con l’obiettivo di promuovere studi e ricerche sull’opera dei due grandi intellettuali del Novecento ai quali la Fondazione stessa si intitola.

Il libro di Renzo De Felice, Scritti Giornalistici. «Facciamo storia, non moralismo» 1989-1996, curato da Giuseppe Parlato e Giuliana Podda, viene pubblicato in coedizione dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice e da Luni Editrice. Il volume completa la raccolta degli articoli e delle interviste che lo storico reatino ha pubblicato su riviste e giornali dal 1960 a poche settimane dalla scomparsa. Il primo volume – in due tomi – è apparso nel 2016, nel ventennale della morte. Il secondo – anch’esso in due tomi – nel 2017.

Questo terzo volume – un unico tomo di 352 pagine – raccoglie scritti e interviste che coprono un periodo storico molto intenso sia sul piano internazionale sia sul piano interno, che va dall’apertura del muro di Berlino – 9 novembre 1989 – al crollo della “prima repubblica” e alla contrastata nascita della “seconda”, passando nel 1992 per la firma trattato di Maastricht e la creazione dell’Unione Europea. In questo periodo De Felice ha presieduto la Commissione scientifica della Fondazione e ne è stato negli ultimi anni presidente.

Il volume di Ugo Spirito, Filosofia della grande civilizzazione. La “rivoluzione bianca” dello Scià, curato da Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera, raccoglie il lavoro compiuto dal filosofo aretino negli ultimi mesi della sua vita sull’Iran governato da Mohammad Reza Pahlavi. Un libro rimasto inedito nella sua stesura integrale e oggetto, in tempi diversi, di manipolazioni e censure. Conservato nel suo archivio privato, a quarant’anni di distanza il testo appare per la prima volta nella sua versione originale, che rivela il reale pensiero del filosofo.

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Sempre disponibili le altre pubblicazioni della Fondazione

 

 

Sono disponibili, oltre agli “Annali”, anche le altre pubblicazioni della Fondazione, raccolte in varie collane arricchite nel corso degli anni.

Lo studio e la ricerca d’archivio rappresentano il centro propulsore delle attività promosse dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.

La possibilità di accesso al ricco patrimonio bibliografico e alle numerose fonti archivistiche ha, sin dalle origini, permesso di porre in essere una serie di pubblicazioni curate dalla Fondazione.

La collana “Carte ’900” si propone di rendere viva la raccolta dei fondi archivistici presenti in Fondazione, fornendo non solo una ricognizione contenutistica, ma anche un commento ragionato e contestualizzato alle carte.

La “Biblioteca Scientifica”, divisa in due sezioni “Saggi” e “Strumenti”, accoglie pubblicazioni inerenti ai temi che gravitano intorno al multiforme universo culturale della Fondazione. Con un’attenzione particolare al Novecento e alle connessioni storico-filosofiche, la “biblioteca” si pone nell’ottica del continuo aggiornamento scientifico.

Gli “Inediti” vanno ad impreziosire il contenuto dell’Archivio, dimostrandone la ricchezza contenutistica e il primario interesse culturale. Le pubblicazioni accolte nella collana spaziano tra molte tematiche, dal piano economico a quello sindacale, fino ad arrivare alla filosofia.

La raccolta “Saggi e studi” si propone di indagare temi inerenti ad aspetti correlati agli interessi culturali della Fondazione con suggestioni di ampio respiro e inedite sul piano interpretativo.

L’attività di pubblicazione della Fondazione prevede inoltre una serie di titoli “Fuori collana” legati al patrimonio bibliografico e archivistico della Fondazione. Tra questi si segnala il recente inedito di Ugo Spirito, Filosofia della grande civilizzazione. La “rivoluzione bianca” dello Scià, curato e introdotto da Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera.

Ulteriori informazioni e specifiche sono reperibili a questa pagina: http://fondazionespirito.it/pubblicazioni-3/

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Buona Pasqua

 

La Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
porge i più cordiali auguri
di buona Santa Pasqua

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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