Giovedì 22 febbraio 2018 nell’ambito degli incontri “Un libro, un autore, tra storia e attualità” è stato presentato il volume di Mario Avagliano e Marco Palmieri 1948. Gli italiani nell’anno della svolta (il Mulino, 2018).
Le vicende del 1948 hanno sancito la fine della travagliata transizione dal fascismo alla democrazia e l’inizio di una fase politica nuova. Il voto del 18 aprile rappresentò anche una netta scelta di campo nel bipolarismo della guerra fredda, scelta che non fu messa in discussione neppure dalla grave crisi dell’attentato a Togliatti, che in quello stesso anno portò il paese sull’orlo di un’insurrezione e ai una nuova guerra civile. Come vissero gli italiani quel passaggio tumultuoso? Quali ideali li animarono? Quali stati d’animo, passioni e condizionamenti ne indirizzarono l’orientamento politico? Diari, lettere, interviste, relazioni delle autorità e di pubblica sicurezza, carte di partito, documenti internazionali, giornali, volantini permettono di ricostruire il quadro complesso dell’Italia dell’epoca, illuminando anche molte questioni che hanno caratterizzato i decenni successivi, fino ai nostri giorni.
L’incontro si è svolto presso la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, in Piazza delle Muse 25 (Roma) a partire dalle ore 17.30.
Introduzione dell’incontro a cura di: Giuseppe Parlato (Ordinario di Storia Contemporanea e Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice)
Moderazione a cura di: Gianni Scipione Rossi (Giornalista e Vice Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice).