Bloccato da Mussolini nel 1941, compare qui uno degli inediti più significativi del filosofo. Guerra rivoluzionaria fu scritto da Spirito per contribuire a rafforzare la consapevolezza degli intellettuali italiani nel secondo conflitto mondiale. Questo volume, che si giova di una ampia e critica introduzione di Gaetano Rasi, costituisce un passaggio fondamentale per comprendere l’evoluzione del filosofo negli anni Quaranta, fissando i presupposti per coglierne gli sviluppi nel dopoguerra.