Muovendo da una profonda conoscenza del pensiero filosofico contemporaneo, Rigobello individua nella nozione di trascendentale il nucleo più proprio del pensiero kantiano, quello che maggiormente condiziona i successivi sviluppi della riflessione filosofica.
La ricchezza metodologica e insieme la complessità dei problemi insoluti che il trascendentale kantiano ha lasciato in eredità al pensiero moderno offre interessanti prospettive per andare oltre il trascendentale, superando possibili esiti nichilistici e aprendo spazi speculativi per una pars construens che abbia nell’ulteriorità il suo luogo teoretico e insieme esistenziale.