Mostra celebrativa della Fondazione e presentazione scritti in onore di Giuseppe Parlato

Mercoledì 26 giugno 2024, alle ore 17.00, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS in Piazza delle Muse, 25 a Roma, verrà inaugurata la mostra celebrativa per i quarant’anni della Fondazione 1981-2021.

A seguire sarà presentato il volume La Storia, una vita. Scritti in onore di Giuseppe Parlato (Luni, Milano 2022), a cura di Simonetta Bartolini, Danilo Breschi e Andrea Ungari. Interverranno i curatori insieme al Prof. Parlato, Presidente della Fondazione.

Disponibile online il numero monografico 2023 dei nuovi “Annali” della Fondazione

Il giorno 29 aprile 2024 è stato pubblicato ed è disponibile in open access sul sito, curato dalla casa editrice Rubbettino, il numero monografico 2023 intitolato “Riflessioni sul fascismo” degli “Annali della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Il presente storico”.

Di seguito il linkhttps://www.rivistapresentestorico.it/index.php/presentestorico

Questo primo numero è monografico e contiene alcune delle relazioni che furono presentate al convegno sul fascismo, organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice nell’ottobre 2022, in occasione del centenario della marcia su Roma. Le altre relazioni saranno pubblicate, insieme con queste che presentiamo oggi, in apposito volume in preparazione.

La rivista, scientifica per tutti i settori disciplinari delle Aree 11 e 14 del CUN e pubblicata con cadenza quadrimestrale in open access, adotta per la valutazione dei contributi ricevuti il sistema di double-blind peer review. Gli “Annali della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Il presente storico” accettano saggi in italiano e nelle più importanti lingue di cultura dell’Unione Europea (inglese, francese, spagnolo, tedesco) e non richiede contributi economici ai fini della pubblicazione. L’e-mail di redazione è la seguente: redazionepresentestorico@gmail.com

Il nuovo libro di Gianni Scipione Rossi sull’antisemitismo: il 16 maggio in Fondazione

Giovedì 16 maggio 2024, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume “Anche Israele però…”. L’ombra lunga dell’antisemitismo di Gianni Scipione Rossi (Intermedia Edizioni, Orvieto 2024). Ne discuterà con l’autore Emanuele Calò, direttore dell’Osservatorio Enzo Sereni. Presiederà i lavori Andrea Ungari, professore ordinario di Storia contemporanea nella Università Guglielmo Marconi di Roma e direttore della Fondazione.

L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.

Il libro

7 ottobre 2023, Sukkot. I terroristi di Hamas attaccano Israele e fanno strage di ragazze, ragazzi e bambini. Israele reagisce. La mattanza è presto dimenticata. Si invertono i ruoli. L’aggredito viene dipinto come aggressore. Anche in Italia riaffiora un antisemitismo diffuso, soprattutto tra i giovani, tra gli studenti, nelle università. Invade i social. È stata un’illusione pensare che fosse ormai un fenomeno marginale. Si conferma che l’antisemitismo mascherato da antisionismo ha radici antiche, profonde, trasversali alle culture politiche. Non è più il tempo di voltarsi dall’altra parte, di rifugiarsi nel “tanto passerà”.

L’autore

Gianni Scipione Rossi (Viterbo, 1953), giornalista, ha diretto l’informa­zione parlamentare della Rai, il Centro di formazione e la Scuola di giornali­smo di Perugia. È vicepresidente vicario della Fondazione Ugo Spirito e Ren­zo De Felice, consigliere dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea e consigliere dell’Associazione Italia-Israele di Perugia. Tra i suoi libri: Ladri di biciclette. L’Italia occupata, la guerra civile 1943-1945, la memoria riluttante, 2023; Ritorno al Novecento, 2022; L’America di Margherita Sarfatti. L’ultima illusione, 2021; Attilio Tamaro: il diario di un italiano, 2021, Cronache del virus, 2020; Lo “squalo” e le leggi razziali. Vita spericolata di Ca­millo Castiglioni, 2017; Storia di Alice. La Giovanna d’Arco di Mussolini, 2010; Cesira e Benito. Storia segreta della governante di Mussolini, 2007; Il razzista totalitario. Evola e la leggenda dell’antisemitismo spirituale, 2007; Mussolini e il diplomatico. La vita e i diari di Serafino Mazzolini, un monarchico a Salò, 2005; La destra e gli ebrei. Una storia italiana, 2003.

German-Italian Young Voices, dibattito sulle elezioni europee 2024

Il progetto italo-tedesco German-Italian Young Voices, finanziato da Erasmus+ e realizzato con il sostegno del centro italo-tedesco per il dialogo europeo di Villa Vigoni, sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione sulle prossime elezioni europee, organizzata dai giovani per i giovani, al fine di “dar voce a chi non ha voce”.

L’obiettivo è, da un lato informare – in modo neutrale, diversificato e apartitico – sull’attualità politica europea con le relative problematiche e punti di vista, dall’altro esprimere nuove idee per lo sviluppo e la cooperazione europea inclusiva e solidale, per avvicinare le persone, soprattutto giovani, all’attività dell’UE, riconoscerne e tutelarne gli interessi e incentivarne la curiosità e partecipazione al voto.

La campagna si sviluppa in parte online tramite i social media (@giyv_eu su Instagram, TikTok e il sito web (https://www.giyv.eu/it/) tutti i contenuti sono tradotti in italiano e in tedesco) e in parte con incontri in presenza.

Venerdì 24 maggio è in organizzazione un altro dibattito sulla politica europea e sulle prossime elezioni, in cui saranno affrontate tematiche di interesse comune in ottica europea.

 

Luogo: Palazzo delle Stelline

Corso Magenta 59, 20123 Milano

Data: venerdì 24 maggio, ore 11-13

 

A causa della limitata capienza della sala, le iscrizioni per la partecipazione in presenza saranno accettate fino ad esaurimento posti.

Ci sarà la possibilità di collegarsi online in diretta streaming, con possibilità di intervenire e porre domande, per chi volesse seguire il dibattito a distanza.

Link per iscriversi e partecipare: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdSHYRneywc3NcNQ-2QI3gH8K03Vz3DOI0JNpSUSB-VSHHNew/viewform

Per motivi organizzativi, le iscrizioni in presenza chiuderanno il 12 maggio.

Le iscrizioni online invece saranno aperte fino al giorno dell’evento.

Convegno internazionale “Il ‘secolo’ del corporativismo”

Nei giorni giovedì 18 e venerdì 19 aprile 2024 si terrà Roma, nelle sedi della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25) e dell’Istituto Storico Austriaco (Via Bruno Buozzi, 111), il convegno internazionale “Il ‘secolo’ del corporativismo. Il dibattito sul corporativismo nell’Europa del Novecento”, organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS, dalla Fondazione Gramsci, dall’Istituto Storico Austriaco, dall’Istituto Luigi Sturzo e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, con il contributo della Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura.

Il convegno internazionale, organizzato in due distinte sessioni, vedrà la partecipazione dei seguenti relatori: Fabrizio Amore Bianco, Nicola Antonetti, Silvio Berardi, Vera Capperucci, Maurizio Cau, Laura Cerasi, Andrea Ciampani, Olivier Dard, Alessio Gagliardi, Mattia Gambilonghi, Chiara Giorgi, Sebástian Martín Martín, Salvatore Mura, Giuseppe Parlato, Daniele Serapiglia, Enrico Serventi Longhi, Bruno Settis, Rodolfo Sideri, Helmut Wohnout.

 

Le sessioni verranno trasmesse in streaming sui canali web e social della Fondazione per il giorno 18 e al seguente link per il giorno 19: https://usgm.link/corporativismo

Il volume di Paolo Carusi su Mario Segni: l’11 aprile in Fondazione

Giovedì 11 aprile 2024, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume Mario Segni e la crisi della cultura politica democristiana (1976-1993) di Paolo Carusi (Viella, Roma 2023). Ne discuteranno con l’autore: Eugenio Capozzi, professore ordinario di Storia contemporanea nella Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, e Maurizio Ridolfi, professore ordinario di Storia contemporanea nella Università degli Studi della Tuscia. Introdurrà l’incontro e coordinerà i lavori Andrea Ungari, professore ordinario di Storia contemporanea nella Università Guglielmo Marconi di Roma e direttore della Fondazione.

L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.

Il libro

Eletto deputato nelle liste della DC nel 1976, Mario Segni si mostrò da subito profondamente contrario agli indirizzi dati da Aldo Moro al partito. Non era solo la strategia del “compromesso storico” a preoccupare il giovane deputato sardo, ma l’intera cultura politica democristiana che egli vedeva ancorata a principi inconciliabili con una razionalizzazione del sistema politico e, più in generale, con le sfide poste dalla società postindustriale.

Per rispondere a tali sfide, sul finire del 1978 Segni promuoveva la nascita di una piccola ma combattiva corrente, «Proposta», che si sarebbe rivelata un vero e proprio laboratorio liberal per il nuovo decennio. Esauritasi quell’esperienza, scettico sulla capacità del sistema di autoriformarsi, Segni avrebbe avviato un movimento per la riforma elettorale maggioritaria che, tra il 1991 e il 1993, si sarebbe affermato per via referendaria.

L’autore

Paolo Carusi insegna Storia dei movimenti e dei partiti politici presso l’Università degli Studi Roma Tre. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo La democrazia schiacciata. Scipione Borghese deputato e politico nell’Italia giolittiana (Rubbettino, 2011); I partiti politici italiani dall’Unità ad oggi (Studium, 2001, 2008, 2015), Viva l’Italia. Narrazioni e rappresentazioni della storia repubblicana nei versi dei cantautori “impegnati” (Le Monnier, 2018); Les partis politiques italiens de l’unité du pays à nos jours (L’Harmattan, 2018); (con G. Lanotte) Cantagiro! Storia e musica di un decennio tra tradizione e modernità 1962-1972 (Le Monnier, 2023).

Carteggio Croce-Gentile: il 20 aprile la presentazione a Terni

La lettura del carteggio di due dei più importanti filosofi italiani del Novecento
nella recente ristampa a cura di Aragno Editore

Sabato 20 aprile 2024

Centro per la Filosofia Italiana

Via dei Castelli, 34 – Terni

Saluti:
Danilo Pirro
Presidente di Amici della Fondazione Spirito-De Felice
Aldo Meccariello
Presidente del Centro per la Filosofia Italiana
Interventi di:
Corrado Ocone
Rodolfo Sideri

Info: danilopirro@gmail.com, aldo.meccariello91@gmail.com

I liberali nel Parlamento europeo: la presentazione del libro di Matteo Antonio Napolitano il 14 marzo in Fondazione

Giovedì 14 marzo 2024, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume Il Gruppo Liberale e Democratico al Parlamento europeo. Un profilo politico (1976-1985) di Matteo Antonio Napolitano (Rubbettino, Soveria Mannelli 2023). Ne discuteranno con l’autore: Silvio Berardi, professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali nella Università degli Studi Niccolò Cusano di Roma, e Luca Ratti, professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali nella Università degli Studi Roma Tre. Introdurrà l’incontro e coordinerà i lavori Andrea Ungari, professore ordinario di Storia contemporanea nella Università Guglielmo Marconi di Roma e direttore della Fondazione.

L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.

Il libro

Partendo principalmente dalle carte inedite conservate negli Archivi Storici dell’Unione Europea di Firenze, il volume intende delineare un profilo politico del Gruppo Liberale e Democratico al Parlamento Europeo nel periodo compreso tra il 1976 e il 1985. Nell’arco temporale considerato, si concentrarono alcune importanti tappe del cammino comunitario: si pensi, tra le altre, alle prime elezioni europee, all’allargamento verso Sud e alla predisposizione dell’Atto Unico. Approfondire queste e ulteriori tematiche seguendo un approccio critico e ponendo in evidenza il punto di vista dei liberali può significare, da un lato, uscire dalla prospettiva dei gruppi maggiori, sui quali sono presenti studi più organici, e dall’altro aprire nuove strade interpretative al fine di ampliare la storiografia sull’integrazione europea.

L’autore

Matteo Antonio Napolitano è professore associato di Storia contemporanea nel Dipartimento di Scienze Umanistiche, Motorie e della Formazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano di Roma. Nello stesso Dipartimento, è titolare anche dei corsi di Storia contemporanea – Seminario laboratoriale di Analisi delle fonti e Storia contemporanea C.A. Insegna, inoltre, Storia contemporanea del crimine e Storia e istituzioni dell’Asia nel Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Sociologiche del medesimo Ateneo. È membro del Comitato Scientifico della Rivista «Europea». Tra le sue recenti pubblicazioni: Il Gruppo Liberale e Democratico al Parlamento europeo. Un profilo politico (1976-1985), Rubbettino, Soveria Mannelli 2023 (vincitore del Premio “Emilio Colombo” per la saggistica storica dell’Unione Europea nell’ambito del Premio Letterario Basilicata); curatela di V. Cian, Ricordi d’un ottuagenario, introduzione di S. Bartolini, Luni Editrice, Milano 2023; Verso l’Europa unita. Il percorso politico-istituzionale di Giulio Bergmann, Aracne, Canterano (RM) 2020.