Il Fondo Gino Germani (1934-1979)
Gino Germani, sociologo italiano nato nel 1911 e formatosi scientificamente in Argentina dove emigrò dopo la morte del padre nel 1934, insegnò presso il Colegio libre de estudios superiores di Buenos Aires dal 1955, dopo la caduta di Peron, di cui era oppositore. Dovette abbandonare la docenza in seguito al colpo di Stato del 1966 e si trasferì negli Stati Uniti, dove ottenne una cattedra all’Università di Harvard. La sua attività di ricerca si fece più intensa, anche dopo il rientro in Italia nel 1976 e l’insediamento presso la cattedra di sociologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II.
L’archivio comprende moltissimi suoi scritti, sia definitivi sia in fase di bozze, dispense universitarie, corrispondenza, relazioni, verbali di riunioni scientifiche, piani di studio, progetti di ricerca, tra cui quello posto in atto con Renzo De Felice intorno al 1978. Ѐ stato trasferito all’Istituto Gino Germani dell’Università di Buenos Aires, dove sarà riordinato e inventariato. Al termine delle operazioni una copia digitale dell’inventario, compresa la documentazione, che sarà interamente scansionata, sarà disponibile presso la Fondazione per la consultazione.