Presentazione del volume di Giulia Bianchi: il 21 novembre in Fondazione

Giovedì 21 novembre 2024, alle ore 18.00, verrà presentato a Roma, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS (Piazza delle Muse, 25), il volume La Russia e l’intervento dell’Italia nella Prima guerra mondiale. Dalla neutralità alla firma del Patto di Londra di Giulia Bianchi (Mimesis, Milano-Udine 2023). La presentazione è organizzata nell’ambito del PRIN 20229ZXSKA – “Eastern Europe” Between Russia and the West: Contested Spaces, Identity Building and Memory Policies in Historical Perspective. Ne discuteranno con l’autrice: Giovanna Cigliano, professoressa ordinaria di Storia contemporanea nella Università degli Studi “Federico II” di Napoli, e Maria Teresa Giusti, professoressa ordinaria di Storia contemporanea nella Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Modererà l’incontro Matteo Antonio Napolitano, professore associato di Storia contemporanea nella Università degli Studi Niccolò Cusano di Roma.

L’incontro verrà trasmesso in streaming sui canali web e social della Fondazione.

Il libro

A distanza di un secolo la prima guerra mondiale resta un evento fondamentale nella storia politica dell’Italia, segnando il momento in cui il paese, con la rinuncia alla neutralità, cercò di concretizzare l’obiettivo storico di completare il proprio percorso di unificazione nazionale e vedere garantita la propria sicurezza strategica e, con essa, la propria indipendenza. Il patto di Londra, ossia l’alleanza con cui si stabilirono le condizioni dell’intervento in guerra dell’Italia al fianco di Russia, Francia e Gran Bretagna, è stato infatti considerato “il primo atto di politica internazionale completamente spontaneo e indipendente compiuto dall’Italia dopo il Risorgimento”. Quello per la sua firma fu tuttavia un negoziato lungo e difficile, al cui centro vi fu il dissidio tra Italia e Russia per il futuro assetto dell’Adriatico e della penisola balcanica che su di esso si affacciava. Facendo ricorso all’intera gamma delle fonti ora disponibili, inclusi i documenti di archivio russi, questo volume ripercorre, nella prospettiva italo-russa, la storia di quel dissidio e di quel negoziato la cui conclusione determinò l’intervento in guerra dell’Italia, al fine di indagare le motivazioni di Roma e Pietroburgo e ragionare sul valore che l’alleanza ebbe per entrambe.

L’autrice

Giulia Bianchi è ricercatrice di Storia delle relazioni internazionali nella Unitelma Sapienza Università degli Studi di Roma. La sua attività di ricerca si è diretta allo studio della storia della politica estera italiana e della storia internazionale della Russia in diverse epoche storiche. Su questi temi ha pubblicato vari saggi e la monografia Russia e Italia nella diplomazia della Belle Époque (2022). La sua tesi di dottorato ha ricevuto il premio della Fondazione Spadolini Nuova Antologia nel 2021.

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