La biblioteca Pansa dichiarata di eccezionale interesse culturale
La Fondazione è lieta di comunicare che la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio ha dichiarato, ai sensi dell’art. 10, comma 3 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), di eccezionale interesse culturale il fondo librario già appartenuto al giornalista e saggista Giampaolo Pansa (Casale Monferrato 1935-Roma 2020) che è pertanto sottoposto alla disciplina del detto decreto.
La motivazione del provvedimento è la seguente: “Il fondo librario appartenuto a Giampaolo Pansa consta di oltre 3500 unità tra volumi, estratti, opuscoli e periodici, aventi ad oggetto il fascismo, l’antifascismo, la Seconda guerra mondiale, la Repubblica sociale italiana, la Resistenza, la Guerra civile (1943-1945), le vicende del confine italiano nord-orientale e il dibattito storiografico su questi temi. Esso contiene inoltre tutta la produzione editoriale di Pansa. Tale fondo risulta di eccezionale interesse culturale poiché possiede una spiccata caratterizzazione tipologica e raccoglie testi poco conosciuti. Molte sono infatti le opere pubblicate da editori locali, per lo più relativi a memorie della guerra civile, pubblicazioni reperite da Pansa nei suoi viaggi e nelle sue peregrinazioni nei luoghi della guerra alla ricerca di testimonianze” utili alle sue ricostruzioni.
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Le presentazioni di maggio della Fondazione
Dopo gli appuntamenti dei mesi scorsi, anche a maggio proseguiranno le presentazioni di libri promosse dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – ETS nella sala conferenze della sede di Piazza delle Muse e trasmesse in streaming.
Il programma dei singoli incontri sarà diffuso tramite il sito ufficiale, i canali social (Facebook e Instagram) della Fondazione e attraverso singole comunicazioni in arrivo nei prossimi giorni.
Sul canale YouTube sono intanto già disponibili i video delle ultime iniziative organizzate. Per iscriversi e avere la possibilità di seguire anche le prossime presentazioni, basterà cliccare il seguente link:
https://www.youtube.com/channel/UCroGlBH70CXPxUMnHOFD5JA
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Disponibile il fascicolo 2-2022 degli “Annali” della Fondazione
È stato pubblicato ed è disponibile il secondo fascicolo 2022 degli Annali della Fondazione, Con la copertina, ecco un assaggio del contenuto.
Dopo l’editoriale curato da Giuseppe Parlato, il fascicolo si apre con gli atti del convegno Dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana, con i contributi di Anna Gianna Manca (Lo Statuto albertino nel panorama del costituzionalismo ottocentesco), Fabrizio Rossi (Il sistema della doppia fiducia nel rapporto Corona-Presidente del Consiglio), Marco Maria Aterrano (Dalle urne alle piazze: la battaglia tra monarchici e repubblicani per il referendum istituzionale del giugno 1946) e Luigi Ciaurro (Elementi di continuità e di discontinuità fra lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana).
La sezione “Saggi”, ospiterà il lavoro di Cristina Baldassini su L’Italia in guerra nei ricordi dei gerarchi fascisti (1940-1945). Completano il fascicolo, come di consueto, lo scaffale librario e le attività della Fondazione.
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Disponibili in biblioteca i nuovi periodici catalogati
Tra i periodici catalogati e ora disponibili presso la Biblioteca della Fondazione, vi sono le riviste aventi ad oggetto le terre del confine orientale d’Italia, tra cui “L’Arena di Pola”, dal 1955 al 2006, “Zara”, dal 1953 al 1997, “Difesa adriatica”, dal 1955 al 2009, con alcune lacune.
Per ciò che concerne i periodici riferibili all’area della Destra, sono stati catalogati: “Linea. Giornale del Movimento sociale-Fiamma tricolore”, 1995-2000; “Linea. Mensile di politica e cultura”, 1994-1995; “Linea. Quindicinale di attualità politica e cultura”, diretto da Pino Rauti, 1989; “Il Lavoro agricolo. Quindicinale sindacale della CISNAL-TERRA”, 1974-1986; “L’Informazione sociale. Settimanale di informazione politica”, diretto da Ettore Ciancamerla, consigliere comunale di Roma del Msi-Dn, 1985-1986; “Elementi. Per una rinascita culturale”, il cui direttore fu Stenio Solinas, 1978-1983; “Elementi. Mensile di politica società cultura”, sotto la direzione di Marco Tarchi, 1991-1992; “La Contea. Mensile di politica e cultura”, di area rautiana, 1986-1987.
La Biblioteca è aperta dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 18.00; il venerdì osserva l’orario 10.00-14.00.
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“Nuove tecnologie digitali per i beni culturali.
Un’opportunità per le aree interne”
Il volume uscito per Bardi Edizioni, è ora disponibile
Il volume raccoglie i risultati del progetto Culture.edu – Culture experiences through digital environment using, promosso e portato avanti tra il 2020 e il 2022 dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice e dall’associazione culturale bulgara Piligrimi nel quadro del programma Erasmus+. Maturata in un periodo complesso e nella piena adesione ai valori europei, la densa attività di collaborazione è stata articolata perseguendo un duplice obiettivo: da una parte, ampliare i comuni orizzonti scientifico-formativi mediante la condivisione dei saperi e, dall’altra, stimolare, tramite l’ausilio di avanzate tecnologie 3d, la valorizzazione del patrimonio culturale. L’iniziativa progettuale ha raggiunto soprattutto giovani di età compresa tra i 17 e i 29 anni e si è svolta tra Roma, Rieti, Sofia e Sandanski, seguendo un vasto programma di visite reciproche, di conferenze e di incontri laboratoriali con studenti universitari e di scuola secondaria di secondo grado.
La Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
nei suoi quarant’anni di storia (1981-2021)
Il volume, pubblicato da Bardi Edizioni, è ora disponibile
Partendo dalle fonti d’archivio conservate nella sede di Piazza delle Muse, il lavoro ripercorre il lungo percorso compiuto dalla Fondazione, nata nel 1981 sulla base della donazione delle carte di Ugo Spirito effettuata dalla vedova del filosofo aretino, Gianna Saba, e su iniziativa di Gaetano Rasi, che ne fu per lungo tempo il principale animatore.
Dai primi confronti maturati nell’Italia di inizio anni Ottanta fino ai giorni nostri, a emergere è la storia di una istituzione culturale che ha vissuto ed è stata partecipe – grazie soprattutto ai suoi protagonisti – dei cambiamenti intervenuti nel corso del tempo, senza mai dimenticare la propria identità.
Disponibile il primo fascicolo del 2022
degli “Annali della Fondazione”
Il fascicolo si apre con un intervento introduttivo di Gianni Scipione Rossi (Un passo indietro) e con gli atti del convegno su Dante nella storia politica del Novecento italiano, con i contributi di Fulvio Conti (Mito e culto di Dante in Italia fra età liberale e fascismo), Simonetta Bartolini (Il Dante profetico di Vittorio Cian), Matteo Antonio Napolitano (La letteratura come coscienza della nazione. Il contenuto politico delle Memorie inedite di Vittorio Cian), Rodolfo Sideri (La Lectura Dantis nel fascismo) e Alessandra Cavaterra (Dante nella Enciclopedia Italiana).
Nella sezione “Saggi”, gli autori sono Silvio Berardi (Tra antimperialismo e difesa della civiltà orientale. Le relazioni tra Cina ed Europa nelle pagine di Carlo Cattaneo), Hervé A. Cavallera (Scienza e incoscienza nel pensiero di Ugo Spirito) e Michel Ostenc (Les socialistes et l’éducation du peuple italien (1901-1911)).
Il fascicolo ospiterà anche due “Inediti”: il discorso mai pronunciato da Giulio Bergmann sull’adesione dell’Italia all’Onu nel 1956 (curato da Matteo Antonio Napolitano) e una relazione di Vittorio Beonio-Brocchieri sugli italiani all’estero (curata da Cristina Baldassini).
Per la sezione “Documenti”, Andrea Spiri con il contributo Craxi, l’illusione di un visionario introduce Il discorso al Lirico di Milano (9 febbraio 1992) di Bettino Craxi. Le “Note sul Novecento” ospiteranno il lavoro di Cristina Baldassini (Gli intellettuali che contarono poco: la cultura antitotalitaria nell’Italia repubblicana), mentre per l’“Archivio delle Destre” ci sarà una testimonianza di Gianni Scipione Rossi (L’enigma Almirante. Percorsi a Destra: una testimonianza). Completano il fascicolo, come di consueto, le recensioni e lo scaffale librario.
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La Fondazione è ora anche su Instagram
Questo è
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Disponibili su Youtube i video delle ultime iniziative
Sul canale YouTube sono disponibili i video delle ultime iniziative organizzate dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. L’iscrizione al canale permetterà agli utenti di seguire i futuri eventi, con possibilità di interagire in diretta, e di recuperare in ogni momento i contributi in versione integrale.
Per iscriversi, seguire il seguente link:
https://www.youtube.com/channel/UCroGlBH70CXPxUMnHOFD5JA
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Disponibile il secondo fascicolo del 2021
degli “Annali della Fondazione”
Con la copertina, ecco un assaggio del contenuto.
Il fascicolo si apre con gli atti del convegno sul cinquantenario delle Regioni a statuto ordinario, con i contributi di Francesco Bonini (Una questione di storia costituzionale), Nicolò Zanon (Esigenze unitarie e difesa delle differenze territoriali: le Regioni alla sfida dell’emergenza), Maria Prezioso (Riordino regionale e policentrismo territoriale: ragionando sui modelli di regione europea), Guido Melis (Il problema Stato-Regioni. Verso un “regionalismo ben temperato”?), Silvano Moffa (La crisi del regionalismo tra Titolo V e area vasta), Matteo Antonio Napolitano (L’istituzione delle Regioni a statuto ordinario nell’Italia del centrosinistra) e Andrea Giuseppe Cerra (Quale autonomia? Riflessioni storiografiche sullo Statuto Siciliano).
Nella sezione “Saggi”, gli autori sono Valter Lazzari (L’autogestione jugoslava. L’Uomo nuovo che non è mai nato), Michel Ostenc (Corporatisme fasciste et corporatisme d’Ugo Spirito), Hervé A. Cavallera (Il significato del nuovo umanesimo in Ugo Spirito), Giovanni U. Cavallera (Il senso della riforma della scuola nel pensiero di Ugo Spirito) e Fabio Farotti (Ugo Spirito e l’assillo novecentesco).
Per le “Note sul Novecento”, Cristina Baldassini interviene con il contributo Né con il Re né con Mussolini: l’altra “zona grigia” nel diario di Attilio Tamaro. Completano il fascicolo, come di consueto, le recensioni e lo scaffale librario.
Disponibile il primo fascicolo del 2021
degli “Annali della Fondazione”
Il fascicolo si apre con gli Atti del Convegno “Ugo Spirito tra filosofia, economia e diritto”, con i contributi di Danilo Breschi (Naufragio con spettatore riluttante: la parabola di Ugo Spirito), Hervé A. Cavallera (Il problema dell’essere e del tempo nell’ultimo Ugo Spirito), Rodolfo Sideri (Ugo Spirito e la rinascita del Giornale Critico: la terza serie), Tiziano Sensi (Alla scuola di Gentile: l’attualismo ortodosso di Ugo Spirito e la critica all’homo oeconomicus), Alberto Torini (Un giovane Spirito storico del diritto penale), Antonio Magliulo (Spirito economista e le lezioni pisane del 1932-35), Monika Poettinger (Storia del pensiero economico e riflessioni di metodo negli anni tra le due guerre), e il saggio postumo di Piero Roggi (Filosofare l’economia: una guida alla lettura di Ugo Spirito).
La seconda parte è occupata dagli Atti del Convegno “Bettino Craxi a vent’anni dalla scomparsa”. Gli autori sono Roberto Chiarini (La damnatio memoriae), Zeffiro Ciuffoletti (Il “colpo di Stato bianco”. La crisi dei partiti e il ruolo dei media), Edoardo Tabasso (La geopolitica di Craxi nei disequilibri dinamici internazionali: interesse nazionale e sguardo globale), Andrea Spiri (L’ultimo Craxi al bivio, tra crisi della rappresentanza e primato della politica), e Marco Cuzzi (Per una sinistra patriottica: il “socialismo tricolore” di Bettino Craxi).
La sezione “Saggi” contiene i lavori di Simonetta Bartolini (“Dieci” scrittori e un romanzo (fascista). “Lo zar non è morto”: una storia avventurosa offerta a Mussolini), Nicholas Lucchetti (“Ma a quel tempo, qui c’era l’Italia!”. Il Movimento Sociale Italiano e l’Eritrea del secondo dopoguerra. Militanti nelle ex colonie), e Michel Ostenc (Le sens de la philosophie et de la pédagogie chez Giovanni Gentile [de 1898 à 1923]).
Completano il fascicolo le sezioni “Addii” – con un ricordo di Vittorio Mathieu scritto da Hervé A. Cavallera –, “Recensioni”, “Scaffale” e “Attività della Fondazione”.
Sono disponibili i due fascicoli del 2020
degli “Annali della Fondazione”
Il primo fascicolo, essenzialmente dedicato alle iniziative già attuate nel quadro degli anniversari di Renzo De Felice e Ugo Spirito, si apre con gli Atti del Convegno di studi “Insegnare la complessità. Magistero scientifico e impegno civile in Renzo De Felice a novant’anni dalla nascita”, tenutosi a Rieti il 7 novembre 2019. Gli autori dei contributi sono: Gianni Scipione Rossi, Gianni Oliva, Marcello Veneziani, Luigi Compagna, Pasquale Chessa, Mario Ciampi e Giuseppe Parlato. Tra i documenti, un’intervista inedita a De Felice di Fernando Ferrigno.
La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno di studi “La vita come ricerca, la vita come arte, la vita come amore. L’opera e il pensiero di Ugo Spirito nel quarantennale della morte”, tenutosi ad Arezzo il 23 novembre 2019. Con contributi di: Giuseppe Parlato, Hervé A. Cavallera, Rodolfo Sideri e Alessandra Cavaterra. Completano il primo fascicolo le recensioni, lo scaffale bibliografico e le notizie sull’attività della Fondazione.
Il secondo fascicolo si apre invece con gli Atti del Convegno “Gianni Baget Bozzo. Un intellettuale del Novecento italiano. Ricordi e testimonianze nel decennale della scomparsa”, tenutosi a Roma il 30 ottobre 2019. Gli autori dei contributi sono: Danilo Breschi, Giovanni Tassani, Nicola Guiso, Luigi Accattoli, Paolo Sardos Albertini, Giuseppe Parlato, Pietro Giubilo, Gianluca Marmorato, Valentina Meliadò e Domenico De Sossi.
La seconda sezione contiene gli Atti del Convegno “Piazza Fontana 1969-2019. La strage che cambiò l’Italia. Storia e riflessioni nel cinquantenario”, tenutosi sempre a Roma il 27 novembre 2019. Con contributi di: Gianni Scipione Rossi, Paolo Morando, Vladimiro Satta, Gianni Oliva, Angelo Ventrone, Nicola Rao. Completano il fascicolo i “Saggi” e la sezione “Recensioni”.Per info, prenotazioni e abbonamenti: info@fondazionespirito.it; commerciale@bardiedizioni.it.
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Sempre disponibili le altre pubblicazioni della Fondazione
Lo studio e la ricerca d’archivio rappresentano il centro propulsore delle attività promosse dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.
La possibilità di accesso al ricco patrimonio bibliografico e alle numerose fonti archivistiche ha, sin dalle origini, permesso di porre in essere una serie di pubblicazioni curate dalla Fondazione.
La collana “Carte ’900” si propone di rendere viva la raccolta dei fondi archivistici presenti in Fondazione, fornendo non solo una ricognizione contenutistica, ma anche un commento ragionato e contestualizzato alle carte.
La “Biblioteca Scientifica”, divisa in due sezioni “Saggi” e “Strumenti”, accoglie pubblicazioni inerenti ai temi che gravitano intorno al multiforme universo culturale della Fondazione. Con un’attenzione particolare al Novecento e alle connessioni storico-filosofiche, la “biblioteca” si pone nell’ottica del continuo aggiornamento scientifico.
Gli “Inediti” vanno ad impreziosire il contenuto dell’Archivio, dimostrandone la ricchezza contenutistica e il primario interesse culturale. Le pubblicazioni accolte nella collana spaziano tra molte tematiche, dal piano economico a quello sindacale, fino ad arrivare alla filosofia.
La raccolta “Saggi e studi” si propone di indagare temi inerenti ad aspetti correlati agli interessi culturali della Fondazione con suggestioni di ampio respiro e inedite sul piano interpretativo.
L’attività di pubblicazione della Fondazione prevede inoltre una serie di titoli “Fuori collana” legati al patrimonio bibliografico e archivistico della Fondazione. Tra questi si segnala il recente inedito di Ugo Spirito, Filosofia della grande civilizzazione. La “rivoluzione bianca” dello Scià, curato e introdotto da Gianni Scipione Rossi, con postfazione di Hervé A. Cavallera.Ulteriori informazioni e specifiche sono reperibili a questa pagina:
http://fondazionespirito.it/pubblicazioni-3/
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