Lo scorso 16 luglio, con decreto regionale n. 477/2021, l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) del Lazio ha riconosciuto il corso di formazione, proposto dalla Fondazione e aperto ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, intitolato “Nuove prospettive storiografiche. L’idea d’Europa”. Il programma, in fase di definizione e volto ad analizzare gli sviluppi storico-filosofici legati all’idea di Europa tra il XIX e il XX secolo, vedrà la partecipazione – tra i formatori – del Presidente Giuseppe Parlato, ordinario di Storia contemporanea nella UNINT di Roma, sul tema Nazionalismi e guerre nell’Europa del Novecento; di Rodolfo Sideri, responsabile della formazione e docente di storia e filosofia nei licei, su L’idea di Europa dalla Restaurazione alla fine del XIX secolo; di Danilo Breschi, consigliere di amministrazione della Fondazione e associato di Storia delle dottrine politiche nella UNINT di Roma, su L’Europa dei tre dopoguerra (1918-1945-1989); di Silvio Berardi, associato di Storia delle relazioni internazionali nella Università Niccolò Cusano di Roma, su Le grandi organizzazioni internazionali del Novecento in Europa; di Marco Zaganella, docente di Storia economica nella Università dell’Aquila, su L’economia dell’Europa nel XX secolo, tra politiche di sviluppo nazionale e realizzazione del mercato comune; e di Matteo Antonio Napolitano, collaboratore della Fondazione e docente di Storia contemporanea nella Università Niccolò Cusano di Roma, su Lo sviluppo istituzionale europeo: dalla Ceca alla Ue. Il riconoscimento certifica, ancora una volta, la consolidata realtà della Fondazione come ente di formazione accreditato.