“L’Europa per lo sviluppo e il lavoro”
un seminario/laboratorio per 50 studenti universitari
Idee dei giovani per incentivare il lavoro dei giovani
15 giovani, tra i più meritevoli, sono andati a Bruxelles per un soggiorno formativo presso il Parlamento Europeo
e due studenti hanno potuto svolgere uno stage presso il PE
Si chiama “L’Europa per lo sviluppo e il lavoro” il corso di formazione organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice in collaborazione con il Gruppo del Partito Popolare Europeo presso il Parlamento Europeo ed il Movimento di Francoforte.
E’ stato più di un “corso di formazione”: un vero e proprio laboratorio di idee che oltre ad avere formato ed informato i giovani partecipanti, li ha coinvolti nella definizione di idee e proposte per sostenere ed incentivare il lavoro giovanile in Europa. Le idee e le proposte scaturite dai laboratori, sono state infatti sottoposte all’attenzione dell’On. Roberta Angelilli, 15 giovani, tra i più meritevoli, si sono recati a Bruxelles per un soggiorno formativo presso il Parlamento Europeo e due studenti hanno potuto svolgere uno stage presso il PE, in vista del dibattito che in quei mesi si è sviluppato nel Parlamento Europeo sugli strumenti da attivare per affrontare quella che forse è la più grande emergenza della crisi economica italiana ed europea: l’occupazione giovanile.
L’iniziativa è stata presentata Venerdì 18 ottobre presso la Sala Natali della Commissione europea, Via IV Novembre n. 149, Roma, alla presenza, tra gli altri, dell’ On. Roberta Angelilli, Vice Presidente del Parlamento europeo, Dott. Daniel Ractliffe, Responsabile dell’Ufficio di informazione del Parlamento Europeo in Italia, della Dott.ssa Michela Laera, Responsabile dell’Ufficio del Gruppo PPE in Italia, Prof. Giuseppe Parlato, Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.
Il corso ha approfondito quattro tematiche in particolare:
Le istituzioni europee, in cui sono state fornite le conoscenze di base sul processo di integrazione europeo e le istituzioni che sono andate a comporre il panorama comunitario; l’Ue e la crisi economica, in cui è stata approfondita l’attività svolta dall’Unione Europea per contrastare la crisi economica, sotto il profilo della politica monetaria attuata dalla Bce e delle politiche di sviluppo promosse dall’azione legislativa del Parlamento Europeo; il Parlamento europeo e il lavoro, nel cui ambito sono stati analizzati i provvedimenti in favore del rilancio dell’occupazione e per la possibile configurazione di un sistema di welfare europeo capace di sostituire gli ormai inadeguati modelli di assistenza nazionali; il ruolo dell’Europa in una visione geoeconomica, ha delineato infine le caratteristiche dell’attuale configurazione dell’Unione Europea, centrata su una dimensione economico-monetaria che ha le sue radici nella nascita dello Sme, per esplorare la possibilità di un rilancio dell’Unione a partire da una integrazione innanzitutto politica, che passi per il rafforzamento del ruolo esercitato dal Parlamento europeo.
L’iniziativa è stata rivolta ad un massimo di 50 studenti universitari con l’obiettivo di approfondire il ruolo decisionale giocato dall’Unione Europea e più specificatamente dal Parlamento Europeo nei settori economici e sociali più esposti alle temperie della crisi economica. Agli iscritti è stata richiesta una partecipazione attiva, concretizzatasi in due momenti: il primo di approfondimento e discussione dei contenuti del corso all’interno di gruppi tematici, avvalendosi anche dei social media, un secondo momento è stato invece costituito dalla elaborazione di una tesina finale in cui avanzare idee e proposte per il lavoro che l’Ue, e più nello specifico il Parlamento Europeo, dovranno svolgere nei prossimi anni. Le tesine sono state discusse nel corso di un quinto incontro finale.
E’ stata predisposta un’attività di tutoraggio per la durata del corso. La frequenza al corso obbligatoria.
Gli incontri sono stati svolti con cadenza settimanale da venerdì 18 ottobre a venerdì 6 dicembre, presso l’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo (Via IV Novembre 149, Roma).
La domanda di partecipazione è stata valutata sulla base di un curriculum vitae e di una lettera motivazionale, da parte di una Commissione composta dall’on. Roberta Angelilli (vicepresidente del Parlamento Europeo), dal prof. Giuseppe Parlato (Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice e ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Luspio di Roma) e dalla dott.ssa Michela Laera, responsabile dell’Ufficio del Gruppo PPE in Italia. La documentazione è stata inviata entro l’11 ottobre al seguente indirizzo: info@www.fondazionespirito.it
A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Sono state previste convenzioni con le seguenti Università: Sapienza Università di Roma, Università di Tor Vergata, Università Roma Tre, Luiss Guido Carli, Università Lumsa, Link Malta, Università Luspio, Università Niccolò Cusano. Ciascun Ateneo ha provveduto a riconoscere dei crediti formativi ai propri studenti partecipanti, in funzione del proprio regolamento interno.
Alla fine del corso la Commissione ha selezionato 15 studenti che hanno avuto la possibilità di recarsi a Bruxelles per un soggiorno formativo presso il Parlamento Europeo.
Al termine del soggiorno, è stata operata un’ulteriore selezione di due studenti i quali hanno avuto modo di svolgere uno stage presso il Parlamento Europeo.
Termine ultimo per le iscrizioni: 11 ottobre 2013. Costo di iscrizione: Euro 50,00 (cinquanta).
Per maggiori informazioni: info@www.fondazionespirito.it
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Programma
I sezione: Inaugurazione del corso
venerdì 18 ottobre – Sala Natali
Ore 10.00 – 13.00
1. Accredito dei partecipanti
2. Indirizzi di saluto
Dott. Daniel Ractliffe, Responsabile dell’Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo in Italia
Dott.ssa Michela Laera, Responsabile dell’Ufficio del Gruppo PPE in Italia
3. Priorità delle Istituzioni europee su formazione e occupazione giovanile
On. Roberta Angelilli, Vice Presidente del Parlamento europeo
4. Gli interventi per lo sviluppo alle origini dell’Europa unita
Prof. Giuseppe Parlato, Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Moderatore Gianni Scipione Rossi (Vicepresidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice)
Ore 13.00 – 13.30
5. Laboratorio, a cura del Movimento di Francoforte
II sezione: Le istituzioni europee
venerdì 25 ottobre – Sala delle Bandiere
Ore 10.00 – 13.00
1. Il cammino dell’integrazione (ore 10-11.30)
Prof. Silvio Berardi (Università Niccolò Cusano)
2. Le istituzioni europee (ore 11.30-13)
Dott. Andrea Frangioni (Consigliere parlamentare)
Ore 13.00 – 13.30
3. Laboratorio, a cura del Movimento di Francoforte
III sezione: L’Ue e la crisi economica
venerdì 8 novembre – Sala delle Bandiere
Ore 10.00 – 13.00
1. Gli interventi monetari (ore 10-11.30)
Prof. Leandro Conte (Università degli studi di Siena)
2. Le politiche di sviluppo (ore 11.30-13)
Dott. Federico Eichberg (Ministero per lo sviluppo economico)
Ore 13.00 – 13.30
3. Laboratorio, a cura del Movimento di Francoforte
IV sezione: Il Parlamento Europeo e il lavoro
venerdì 22 novembre – Sala delle Bandiere
Ore 10.00 – 13.00
1. Le politiche del lavoro (ore 10-11.30)
Dott. Antonio Polica (Comitato economico e sociale)
2. Un welfare europeo? (ore 11.30-13)
Prof. Johnny Dotti (Welfare Italia)
Ore 13.00 – 13.30
3. Laboratorio, a cura del Movimento di Francoforte
Ore 15.00 – 18.00
4. Simulation Game – La Plenaria del Parlamento europeo, a cura del Movimento di Francoforte
V sezione: Il ruolo dell’Europa in una visione geoeconomica
venerdì 29 novembre – Sala delle Bandiere
Ore 10.00 – 13.00
1. L’Europa dallo Sme a Maastricht (ore 10-11.30)
Prof. Gaetano Sabatini (Università Roma Tre)
2. Unione monetaria e/o unione politica? (ore 11.30-13)
Prof. Giulio Sapelli (Università di Milano)
Ore 13.00 – 13.30
3. Laboratorio, a cura del Movimento di Francoforte
Discussione delle tesine e consegna degli attestati di partecipazione
venerdì 6 dicembre, ore 10.00