Si tratta di un inedito, ritrovato tra le carte conservate nell’archivio della Fondazione. Scritto tra il 25 giugno e il 20 agosto 1978 (pochi mesi prima della morte del filosofo), affronta in forma sintetica uno dei problemi centrali e ricorrenti della speculazione di Spirito, quello dell’assoluto, e del suo rapporto con la religione.