I “sovranismi” europei in fuga verso un passato pre-novecentesco

Bernard Guetta, I sovranisti. Dall’Austria all’Ungheria, dalla Polonia all’Italia, nuovi nazionalismi al potere in Europa, Add Editore, Torino 2019

//È più un autocompiaciuto racconto di un reportage piuttosto che un reportage, questo viaggio di Bernard Guetta alla scoperta dei “sovranisti” nell’Europa centro-orientale, con una sorta di rapida e superficiale appendice italiana. L’autore, con un passato da inviato e corrispondente per “Le Monde” e “Le Nouvel Observateur”, e da editorialista di geopolitica per “Radio France Inter”, ha il pregio di non nascondere e anzi esplicitare un approccio antipatizzante verso il mondo che afferma di aver intenzione di capire e spiegare. Sia pure oberato dal pregiudizio e contrappuntato da saccenti mini-lezioni di storia del pensiero politico, il volume ha tuttavia una qualche utilità per comprendere che cosa stia avvenendo sul piano politico e culturale nei paesi visitati, troppo spesso narrati in modo semplicistico. Paesi nei quali – secondo una diffusa vulgata – starebbero per nascere – se già non sono nati – un nuovo nazismo e un nuovo fascismo. In forme e con sfumature diverse, l’autore nota invece che i vari “sovranismi” rappresentano una fuga verso un passato che va ben oltre i regimi totalitari del Novecento, comunismo compreso […]

Il testo integrale in “Annali della Fondazione Ugo Spirito”, a. I, n. 2, 2019, nuova serie, a. XXXI, pp. 410-411.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *